Il bambino che pratica Capoeira impara non solo a giocare ma anche a cantare e suonare. Inoltre, il gioco della Capoeira migliora il controllo emotivo, incoraggiando l’osservazione e la difesa, quando necessario, anziché incoraggiare l’aggressività e la violenza.
Raccomandata per studenti a partire dai tre anni, la Capoeira aiuta lo sviluppo dei bambini in innumerevoli modi, sia per i ragazzi che per le ragazze.
Scopri i principali vantaggi:
1. Diffonde il valore della difesa, non dell’offesa
2. Aiuto nella formazione morale
3. Sviluppa ed estende la cognizione
4. Risveglia la curiosità dei bambini
5. Promuove lo sviluppo fisico
6. Stimola il controllo emotivo
7. Combatte le inibizioni
L’attività aiuta inoltre il bambino a prendere confidenza con la propria immagine corporea, in quanto gli esercizi coinvolgono tutte le parti del corpo, compresa l’acquisizione di gesti che si associano ad una cadenza ritmica in dinamiche che rafforzano l’integrazione delle persone coinvolte. Aiuta anche nella maturazione delle nozioni spazio-temporali, oltre a sviluppare sempre di più un atteggiamento di interesse e cura per il proprio corpo.
Pertanto, la capoeira aiuta ad espandere le diverse qualità fisiche e dinamiche del movimento, migliorando il camminare, correre, saltare, l’equilibrio, rotolare, oltre a forza, velocità, resistenza e flessibilità, alleate al supporto giocoso, che è un fattore preponderante per la pratica di questa disciplina.
Una parte importante della Capoeira è la roda, dove ogni partecipante è libero di esprimere la propria espressione corporea con movimenti aperti, non essendo obbligatorio eseguire movimenti predeterminati. Questa forma di interazione permette al bambino di esprimersi, stimolando la sua creatività.
L’intero processo di costruzione della conoscenza, nella capoeira, è costruito su un forte rapporto di rispetto reciproco e collaborazione, e l’obiettivo naturale di quest’arte è giocare con e non contro l’altro.
La capoeira per bambini promuove, soprattutto, un miglioramento delle relazioni interpersonali, aiutando sia bambini molto introspettivi che bambini con problemi di iperattività.